Abbiamo affrontato molte volte la questione gravissima degli infortuni sul lavoro, inclusa la situazione italiana, purtroppo poco confortante. Oltre a raccontarne gli aspetti tecnici, come il significato dell’Infortunio in itinere, un breve vademecum sul da farsi in caso di incidente sul lavoro, avevamo anche riportato i dati Anmil, relative alle morti bianche in Italia, fino al 2017.

C’è poco da stare allegri e a queste statistiche è doveroso aggiungere una considerazione su chi svolge la professione di Rider, consegnando per lo più cibo a domicilio. Il bilancio delle vittime per un 2019 che volge al termine è al momento di 21 feriti complessivi e 4 decessi. Bicicletta e motociclo erano i mezzi utilizzati, con un incremento degli incidenti relativi all’uso della bicicletta, che sono un numero superiore rispetto a quelli avvenuti con l’utilizzo del motorino. I dati che riportiamo sono stati forniti dall’ASAPS, che proprio sulla questione ha istituito un nuovo osservatorio chiamato “incidenti, rider food and delivery“. L’ASAPS, in particolare, osserva che “I dati analizzati partono dal 2018, quando le notizie sui “rider” compaiono in maniera molto più forte rispetto al passato sugli organi di stampa, mentre il loro numero diventa un vero “esercito di giovani”, coinvolti in molti casi in sinistri stradali nelle ore serali, con tre decessi a Bari, a Pisa, a Verona. A maggio 2018, un 28enne italiano, rimase coinvolto a Milano contro un tram, e gli fu amputata una gamba. In provincia di Venezia un 23enne italiano finì in prognosi riservata nell’ottobre 2018

Le tutele per questo tipo di lavoratori, sono quelle contrattuali stabilite dalla legge 128/2019, di conversion del decreto legge 101/2019, recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali.

Uno strumento certamente adeguato e importante, considerato il far west precedente. Al di là delle necessari tutele, rimane la pressione lavorativa disumana per queste categorie di lavoratori, sottoposte ad un alto livello di rischio psico-fisico.